
Insediamenti montani principali
Oggia

Oggia è l’insediamento montano piu’ popoloso della Val Cavargna e si trova a nord-est di San Bartolomeo sulla pendice orientale della vallata di Sebol. Essa è raggiungibile su una strada asfaltata che parte dal comune di San Bartolomeo e si trova ad un’altitudine di circa 1200 metri. Molte persone di San Bartolomeo, soprattutto delle frazioni di Calbino e Tavaino, hanno una casa di montagna ad Oggia, piu’ o meno moderna a seconda dei casi. Per questo motivo questo insediamento d’estate diviene molto popolato. La festa di Oggia cade il 15 agosto, giorno in cui la popolazione festeggia la Madonna cui la chiesa è dedicata. Da Oggia partono i sentieri che portano all’alpe di Sebol e al monte Tabor.
Costa

Ad est di Oggia si trova quest’altro centro montano raggiungibile con la stessa strada che porta ad Oggia e che si dirama in due direzioni (una verso Costa e una appunto verso Oggia) in località Tavagnago. Dalla Costa, che si trova a 925 metri s.l.m., si diramano vari senteri che portano nei territori del comune di Cusino (alpe di Rozzo e Lugone).
Rus di Vora

Proprio sopra a San Bartolomeo, a circa 1200 m. d’altitudine, si trova l’insediamento di Rus di Vora. Il nome deriva dal fatto che, mentre gli abitanti di Calbino e Tavaino avevano – e hanno – possedimenti come case e stalle soprattutto negli abitati di Oggia e Costa, a Rus sono gli abitanti della frazione di Vora ad essere in maggioranza.
Rus di Vora è raggiungibile da una strada asfaltata che parte da San Bartolomeo; da questo abitato montano partono i sentieri per il Pizzo di Gino e Cima Pianchette.
Luoghi di interesse
Mulino Pozzi

Il Mulino Pozzi situato vicino al vecchio ponte che una volta congiungeva la mulattiera per Oggia è un vero e proprio scrigno funzionante di tecnologia impregnato di antichi ricordi.
Il Manufatto è stato costruito dal proprietario Pozzi Martino nel 1886 per poi essere gestito dal figlio Pozzi Desiderio ed è tutt’ora funzionante e su richiesta viene fatto partire facendo sgranchire gli ingranaggi per delle dimostrazioni aperte al pubblico dal nipote Pozzi Galdino.
Il vecchio Mulino è passato di generazioni in generazioni ed è diventato per forza di cose un monumento importante della memoria storica del paese e della Valle.
Il Mulino macinava grano frumento e Desiderio andava fino a Carlazzo col proprio mulo per portalo al Mulino, macinarlo e vendere la farina agli abitanti di San Bartolomeo e della Val Cavargna.
Durante l’occupazione nazifascista il Mulino dovette affrontare dei fermi imposti e smettere di macinare o farlo razzionatamente. In quei casi si rischiava seriamente facendo funzionare il mulino di notte “de sfross”. Altri ricordi del papà sono di come durante un periodo di forti piogge Desiderio dovette correre al mulino pensando che la forte inondazione del torrente Cuccio potesse danneggiare seriamente il mulino.
Per visite al mulino contattare il numero +393345417906

Le miniere di Mezzano

Un luogo molto interessante e sicuramente da visitare è la miniera di Mezzano, situata nell’omonima località a nord del paese di San Bartolomeo, a 1440m slm. Le miniere sono state sfruttate saltuariamente fin dalla seconda metà del 1400. A partire dagli ultimi anni del 1700 in Val Cavargna e in Val Rezzo furono aperte numerose coltivazioni, il cui minerale alimentava gli altiforni di Forni Vecchi.
La miniera è stata attivata nel lontano 1786 con concessione al Polastri ed è stata ceduta ai Fratelli Campioni l’anno seguente. Da un punto di vista mineralogico la qualità del minerale rinvenibile è di scaglia, accompagnato da presenza di marchesetta e di rame.
Dall’imbocco della miniera, sistemato recentemente con le stesse tecniche del passato, è possibile accedere all’interno della miniera entrando nella galleria principale, lunga circa 120 metri, e dove alla fine della quale c’è un pozzo.
Si possono osservare vene di Aragonite bianca (carbonato di calcio) e Siderite rossa (carbonato di ferro, da questo minerale si estrae il metallo) oltre che i solfuri di ferro: pirite (bisolfuro di ferro usato per la produzione di acido solforico) e calcopirite (minerale di rame, ferro e zolfo). Dalla galleria principale si diramano numerose gallerie secondarie di cui una sola è visitabile e si sviluppa per una quarantina di metri. Visibili anche i camini che scaricavano il materiale estratto dai piani superiori. All’interno scorre anche un piccolo ruscello sotterraneo.
All’esterno della miniera avveniva la cernita del materiale che veniva poi portato alla reglana, una fornace all’aperto (oggi purtroppo abbandonata alla natura ma ancora visibile con il muro di sasso a pianta circolare) che serviva ad arrostire i minerali separando i solfuri dal minerale grezzo.

Per poter visitare la miniera o comunque avere ulteriori informazioni è necessario contattare il signor Adamo Mancassola (Damin), alpino e membro del Club Cercatori Minerali e Fossili del Canton Ticino +393332913677.
La guida vi spiegherà il punto di ritrovo (di solito al Municipio di San Bartolomeo per poi proseguire in auto). Lasciata l’auto si prosegue su un sentiero di montagna semi-pianeggiante per circa 30 minuti.
Sono consigliati scarponi e felpa (all’interno della miniera la temperatura scende) e giacca impermeabile (scende qualche goccia).
Ingresso a offerta libera
Apertura: mesi estivi
Ospitalità e numeri utili
Biblioteca comunale di San Bartolomeo V.C

La Biblioteca Comunale di San Bartolomeo Val Cavargna opera da diversi anni per incrementare le attività culturali e sociali rivolte alla popolazione della Valle e per far conoscere e valorizzare il territorio al di fuori dei suoi confini naturali.
Ha un patrimonio di circa 13.000 volumi suddivisi in quattro sezioni: adulti, ragazzi multimediale e cultura locale, messi a disposizione di tutti i cittadini, gratuitamente, attraverso la consultazione in sede e il prestito a domicilio.
La Biblioteca assicura un qualificato servizio agli utenti anche tramite lo scambio di informazioni e di materiale con altre biblioteche mediante l’associazione in un Sistema Bibliotecario intercomunale.
Fra le varie iniziative, come ormai da tradizione, viene proposta ogni due anni la Mostra Mercato dell’Artigianato.
TELEFONO : +39 034466123 – responsabile: Elisabetta Gozzi
INDIRIZZO: Via Fontana – San Bartolomeo V.C.
MAIL: biblioteca@comune.sanbartolomeovalcavargna.co.it
WEB: http://sblo.it/web/?cpo_portfolio=son
ORARI:
Lunedì: 8:30 – 12:30
Martedì: 13:00 – 18:00
Mercoledì: 13:00 – 18:00
Giovedì: CHIUSO
Venerdì: 8:30 – 12:30
Farmacia San Pio
TELEFONO: +39 034466209
INDIRIZZO: Via Garibaldi 2 – San Bartolomeo V.C.
Poste Italiane
TELEFONO: +39 034479156
INDIRIZZO: Via Garibaldi 67 – San Bartolomeo V.C.
Carabinieri
TELEFONO:+39 034466121
INDIRIZZO: Via Fontana – San Bartolomeo V.C.
Banca Popolare di Sondrio
TELEFONO:+39 034466011
INDIRIZZO: Via Fontana 6 – San Bartolomeo V.C.
Scuole San Bartolomeo V.C.
Scuola infanzia:+39 034466142
Scuola elementare: +39 034466547
Scuola media:+39 034466547
Parrocchia comunità pastorale San Lucio
Don Gianni: +393397415946 – 0344 66118
Orari messe:
San Bartolomeo V.C. – San Bartolomeo Apostolo: Venerdì 9:00 – Domenica 11:00
Uffici Comunali
TELEFONO: +39 034466123
INDIRIZZO: Via Trieste 11 – San Bartolomeo V.C.
ALIMENTARI CURTI ANTONIO:+39 034479055
ALIMENTARI BATTAGLIA DANIELE:+39 034466138
ALBERTINA E TARCISIO FIORI E MIELE:+39 034466185
BARI CESARE MIELE :+39 3332045798 – + 39 3391016877
BATTAGLIA EMANUELE MIELE: +39 3332355374
POZZI SHOP – EDICOLA, CARTOLERIA, ABBIGLIAMENTO E ARTICOLI PER LA CASA: +39 0344660022
DENTISTA BRECO DENT: +39 034466400 – +39 3425677680 (emergenze)
MONICA BARI FOTOGRAFA:+39 3392270083
PARRUCCHIERA BATTAGLIA CRISTINA:+39 034466559
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